Luigi Legnani - Potpourri en Caprice pour la Guitarre

Musicista versatile, cantante, violinista, liutista e chitarrista, Luigi Legnani è una figura caratterizzata da molti aspetti diversi. Nato a Ferrara verso la fine del XVIII secolo, è stato un prolifico ed acclamato compositore e concertista. Ha anche ideato soluzioni interessanti - prese in considerazione anche da famosi produttori di strumenti viennesi - che hanno perfezionato la struttura della chitarra e la sua capacità timbrica. Apprezzato nel 1841 come "Il Paganini della Chitarra", Legnani ci lascia un repertorio di oltre 250 opere, la maggior parte di quelle sconosciute, che vanno dalle composizioni puramente didattiche a quelle dedicate ai concerti.

Raffaele Carpino, dopo un'indagine approfondita sulla vita e le opere di Legnani, propone e revisiona una delle sue composizioni avvalendosi della edizione pubblicata in stampa ad Offenbach nel 1827 da Johann Anton André con assoluta fedeltà alla scrittura del diciannovesimo secolo, avvicinandosi al pensiero dell'autore con il corretto atteggiamento filologico.  Oltre alla diteggiatura, sono state revisionate e aggiunte alcune legature strumentali, segnate con linea tratteggiata, alcuni segni di dinamica, scritti nella parentesi quadra e variazioni timbriche strumentali, segnate sempre tra parentesi quadra. Alcuni errori di stampa, non di rilevante importanza, dell'edizione del 1827, sono stati corretti.

La partitura comprende sei tempi tutti collegati tra loro in modo continuativo con l'utilizzo di modulazioni tra tonalità, inzia con un Andante mosso in 3/4 nella tonalità di La maggiore; segue un Allegro in 6/8 in Re maggiore modulando alla fine nella nuova tonalià del terzo movimento Largo espressivo di appena 23 battute, in Do maggiore, con tempo 6/8, con modulazione nel quarto tempo Allegro in Mi maggiore, tempo tagliato 2/2, dove è previsto un suggestivo Recitativo che spazia tra diverse tonalità: Mi minore, La minore, Mi maggiore, Re minore, La maggiore, ecc.