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Melologo in otto quadri per voce...
CDCL001
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Melologo in otto quadri per voce recitante e gruppo da camera
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Musica di Oderigi Lusi. Testi di Luciano "Varnadi" Ceriello
DEMETRA ENSEMBLE
Dipinti di Fernando Masi
Organico: Flauto in do (più ottavino), Flauto in sol (più flauto in do), Pianoforte, Violoncello e Voce recitante
Quadri
L'opera si ispira alla leggenda dei due fratelli di Vietri sul Mare. Nello scenario commovente della Costiera Amalfitana, proprio di fronte alla spiaggia di Marina di Vietri, i due fratelli si erigono. Un nome che sottolinea l'estrema somiglianza tra le due rocce, la cui presenza nell'incantevole mare di Vietri è collegata ad una leggenda: due giovani pastori sono arrivati sulla spiaggia con le loro pecore e sono stati attratti da una giovane donna che dormiva sul mare. Durante una tempesta improvvisa, i pastori si gettano in mare, cercando di salvare la giovane donna. Ma non sapevano che lei era la figlia del Dio del mare, Nettuno. Purtroppo, il loro tentativo è stato inutile e sopraggiunge la morte insieme al loro gregge che li aveva seguiti. Commosso dal gesto coraggioso dei due ragazzi, Nettuno trasforma i pastori in due grandi rocce, i due fratelli, contornate da rocce più piccole che ricordano le pecore del loro gregge.
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