LA NAPOLI DEI SOAVI ACCENTI (digital edition)

L’Ensemble “Ariose Vaghezze” dedica questo concerto alla Napoli musicale dell’inizio del 1700 con un titolo che ben si sposa con il brano di Monteverdi pubblicato nel 1632 e contenuto in “Scherzi musicali cioè arie et madrigali”:

Zefiro torna e di soavi accenti

l'aer fa grato e'il pié discioglie a l'onde

e, mormoranda tra le verdi fronde,

fa danzar al bel suon su'l prato i fiori.

Questa citazione da Monteverdi ha ispirato la scelta del titolo. La Napoli dei Soavi Accenti è proprio quella della fine del 1600 / inizio 1700.

Gli autori, tutti attivi a Napoli nel periodo descritto (con l’unica eccezione di Francesco Cavalli, nato a Crema ma veneziano di adozione), ci conducono in un viaggio “musicale” di grande effetto.

L’esecuzione dal vivo esalta il gusto e la tradizione dell’epoca e l’utilizzo di strumenti barocchi ci fa meglio gustare le opere proposte dei seguenti autori:

Francesco Provenzale (Napoli, 25 settembre 1632 – Napoli, 6 settembre 1704), Leonardo Vinci (Strongoli, 1696 – Napoli, 27 maggio 1730), Nicola Matteis (Napoli, tra il 1640 e il 1650 – dopo il 1713), Lionardo Oronzo Salvatore de Leo, conosciuto come Leonardo Leo, (San Vito dei Normanni, 5 agosto 1694 – Napoli, 31 ottobre 1744), Francesco Cavalli (Crema, 14 febbraio 1602 – Venezia, 14 gennaio 1676), Andrea Falconieri, conosciuto anche come Falconiero (Napoli, 1585 o 1586 – Napoli, 29 luglio 1656), Emanuele Barbella (Napoli, 14 aprile 1718 – Napoli, 1º gennaio 1777)

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